28 Marzo 2015

Padova

Tutti i video della giornata sono disponibili sul nostro canale YT: http://www.youtube/asnit
I video sono divisi per singole presentazioni e in due video, mattina e pomeriggio che contengono inoltre le introduzioni agli eventi e le sessioni delle domande.

 

Un nuovo appuntamento, ma c’era qualcosa di diverso nell’aria.
Lo abbiamo percepito già dalla sera precedente quando abbiamo accolto i medici relatori ad una cena di benvenuto, sensazione che poi si è materializzata sempre più durante la giornata dell’Incontro.
Oggi una certezza: Non siamo soli, medici e famiglie sono unite dalla stessa parte, con la consapevolezza che la battaglia che si sta combattendo ci trova dalla stessa parte, uniti per vincere.
Mai prima d’ora avevamo realizzato così chiaramente di far parte di una grande famiglia che non solo scambia la conoscenza ma condivide anche i dubbi e le ansie legate alla quotidianità di chi soffre per una malattia così diversa da caso a caso e ancora per lo più indefinita nella sua origine.
Abbiamo incontrato ed ascoltato medici specialisti di altissimo livello non solo nazionale ma mondiale, provenienti da tutta Italia: Bari, Messina, Napoli, Roma, Firenze, Genova, Torino, Milano e Padova, parlare in modo semplice, spiegare con onestà intellettuale i perché, dare consigli e anche speranze con sensibilità particolari, più donne e uomini che professionisti.
Abbiamo avvertito in loro un impegno totale, la felicità per un risultato positivo, la rabbia di un esito incerto, la condivisione di una battaglia vinta.
Anche se è stato riconosciuto alla nostra Associazione il merito anno dopo anno di aver lavorato per raggiungere questo traguardo di strettissima relazione tra medici e famiglie e di aver favorito un miglioramento della cura in Italia portando tutti ad un linguaggio comune, dobbiamo vedere l’incontro di oggi non come punto di arrivo ma di partenza.

Molto c’è ancora da fare e da capire per curare. Oggi tutti i principali centri di nefrologia pediatrica sul territorio collaborano tra di loro e concorrono a numerosi progetti di ricerca condividendone lo svolgimento ed i risultati. Come Associazione dobbiamo seguire questa attività fornendo tutto il supporto umano e materiale di cui siamo in grado. “Non fate sentire i vostri bambini più ammalati di quanto sono, cercate di vivere la normalità, non fateli sentire diversi”. Andrea Pizzo.